Ci stiamo provando... scusate il disagio

Contenuti:

Il corso guida i docenti ad acquisire conoscenze e abilità specifiche per realizzare report multimediali utili sia per creare materiali didattici, sia per progettare attività di apprendimento da far svolgere ai propri studenti. Il corso si integrerà con la prima parte formativa sull’osservazione, interpretazione ed elaborazione delle manifestazioni di disagio e delle criticità nelle capacità di regolazione di bambine e bambini nei contenitori scolastici istituzionali, didattici e liberi.

Destinatari:


Docenti di scuola dell'infanzia e primaria. 

Formatore:

GIORGIO FERRONI, ANGELA MARIA SUGLIANO, LUCIA TRINGALI


Ambiti tematici e argomenti specifici

Il nuovo bambino  dalla famiglia normativa alla famiglia affettiva / iperprotettiva ·madri deleganti e padri maternalizzati · familismo morale. Solitudine della crescita  non ascolto e accudimento mimato. Genitori trascuranti · abbandonici · abusanti. Patologie della solitudine.

Il disagio nella scuola dell’infanzia

Il disagio nella scuola primaria

Il cellulare segnale e/o agente causale  strumento di comunicazione / sintomo / colmatore di vuoti? Baby sitter · guinzaglio digitale? Vicoli ciechi  “ma ce l’hanno tutti!” · “se non glielo prendo...” · “sarà il regalo per...” · “a che età?...” Il genitore, pusher [falsamente?] pentito.

Internet, troppo in mano e nella mente. L’illusione - tecnologica ed educativa - del controllo parentale.

La scuola spazio e tempo evolutivo del sé presente e potenziale.

Autorappresentazione professionale della/l docente. Rappresentazione sociale · modello di insegnamento · retroterra culturale · mass media · fossato digitale · crisi della figura adulta.

Autocontrollo. Fattori di stress · burnout. Autostima · resilienza · fattori di protezione.

Modelli pedagogici, stili relazionali e prassi educative  domatore · terapeuta · della differenza.

Stili e strategie comunicative · ascolto attivo · rabbia · assertività. L’immagine della/l docente da parte della classe.

La/il docente e le figure educative primarie ∙ principio di interconnessione e alleanza educativa tra scuola e famiglia e i diversi soggetti educativi. Riconoscimento professionale reciproco / svalutazione ∙ integrazione delle competenze.

Lavoro di rete tra i componenti dello spazio educativo ∙ integrazione / disgregazione dei soggetti educativi e del sé individuale.

Elaborazione comune del progetto educativo individuale.

Io frammentato. Continuità / conflitti di lealtà ∙ compatibilità tra progetti educativi differenti ∙ negoziazione del consenso della famiglia in caso d’incompatibilità. Resistenze alla rottura degli equilibri patologici ∙ attaccamento al sintomo ∙ senso di colpa ∙ percezione di inadeguatezza ∙ insicurezza ∙ rinegoziazione delle aspettative genitoriali.

Metodologia:

Didattica interattiva - frontale e laboratoriale in presenza - fondata su uno stile di apprendimento di tipo esperienziale.

Formazione teorica induttiva a partire da situazioni reali proposte dalle/i partecipanti.

Prospettiva Psicologica:

Sistemico-relazionale · modello cognitivo costruttivista.

Date:


12 ore · 4 incontri di 3 h 00’ ciascuno


lunedì 16 settembre 15.00 - 18.00

lunedì 23 settembre 15.00 - 18.00

lunedì 30 settembre 15.00 - 18.00 

lunedì 7 ottobre 15.00 - 18.00


TDB ottobre: 1 incontro da 3 ore online1 ora di illustrazione degli strumenti e le restanti 2 ore lavoro di gruppo in sotto-stanze con la supervisione del formatore.